Il nodo di cui parleremo adesso è uno di quelli che secondo noi deve essere presente nel bagaglio culturale di un pescatore, soprattutto se questo è alle prime armi. Pratico, veloce, resistente e semplice ci permette di legare ami, con o senza anello.

• Infilate la lenza nell’anello dell’amo dalla parte del gambo verso la punta dell’amo
• Una volta passato il filo creare un’asola opposta alla curvatura dell’amo
• lavorando sempre con la testa del filo avvolgere il filo attorno al gambo dell’amo facendo attenzione che il filo deve avvolgere sia il gambo che il filo stesso, la direzione delle spire deve andare dalla curva dell’anello verso l’anello
• Il numero di spire varierà a seconda delle dimensioni dell’amo e del filo utilizzato, solitamente si realizzano da 5 a un massimo di 7 passaggi

• Finiti i passaggi far passare la testa del filo nell’ asola creata inizialmente e tirate fino alla chiusura

• Tagliate l’eccedenza del filo.
• In caso l’amo da legare non presenti un anello le operazioni da eseguire saranno le stesse salteremo solo il primo passaggio di passare la testa del filo nell’anello.