Pesca a bolentino

Il bolentino è una tecnica di pesca sportiva, che viene effettuata dalla barca a fermo o a scarroccio (ovvero libera di muoversi nella corrente) è possibile effettuare questa pesca con la canna da pesca o la lenza a mano (togna)

Per questa pesca le canne maggiormente usate vanno da una lunghezza consigliata tra i 2 e i 3,5 metri con mulinelli di grandi dimensioni, mentre la lenza (togna) consiste in un quadrangolare solitamente in sughero con il filo in nylon arrotolato sopra, la differenza nei due tipi di attrezzatura è nella mangiata del pesce, con la canna è possibile avvertire il pesce osservando il cimino della canna stessa, mentre con la lenza la mangiata si avverte tenendo direttamente il filo tra le dita.

La montatura consiste in un filo “madre” che solitamente è di grande dimensioni (dai 0,20 e superiori)  alla quale viene attaccata un terminale più leggero, al termine della montatura viene attaccata un piombo che varierà a seconda dello spot, della corrente o della profondità a cui si vuole pescare. Altra differenza sostanziale nelle due tipologie di pesca è la lunghezza del terminale, con la canna da pesca il terminale sarà un 15/20% più corto della lunghezza della canna stessa, mentre con la lenza si prenderà come misura di riferimento la lunghezza del braccio del pescatore.

Esiste anche il Bolentino di profondità la tecnica è pressoché identica, la differenza sostanziale sta nell’utilizzo di lenze madri più grosse o addirittura trecciati e  dell’ausilio di mulinelli elettrici, in quanto in questa tipologia di pesca è possibile pescare su profondità superiori ai 100 metri e utilizzare piombi fino a 2 kg, è possibile anche utilizzare delle fonti luminose per attrarre i pesci verso le esche.